CI VUOLE ORECCHIO

Due icone della “milanesità” e della canzone “umoristica” italiana si incontrano in differita: Elio canta e recita Enzo Jannacci. La vena tragicomica dell’Enzo ha dato vita a personaggi e storie che rivelano, come al microscopio, tutte le sfumature di grigiore dell’esistenza e della società – e sono le stesse di cui si è fatto testimone Elio in trent’anni di geniali e illuminanti calembour linguistici e sonori.

Regia e drammaturgia di Giorgio Gallione – arrangiamenti musicali di Paolo Silvestri – con Seby Burgio, pianoforte – Martino Malacrida, batteria – Pietro Martinelli, basso e contrabbasso – Sophia Tomelleri, sassofono – Giulio Tullio, trombone – Aldo Mantovani, light designer – scenografie di Lorenza Gioberti – costumi di Elisabetta Menziani – produzione Agidi – International Music and Arts.