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GENTLE UNICORN

Cosa succede se nell’immaginario collettivo appare una figura dai tratti mitologici orfana di un mito che ne motivi e descriva l’esistenza? Nasce un simbolo: perfetta vittima sacrificale per chiunque desideri riempirlo di significati. “L’Unicorno – dice Chiara Bersani – è stato usato e abusato dall’essere umano, privato del diritto di parola; ora io desidero risarcirlo dei torti subiti”.

Ideazione, creazione e azione di Chiara Bersani – suono di Fra De Isabella – styling di Elisa Orlandini – luce di Valeria Foti – direzione tecnica di Paolo Tizianel – consulenza drammaturgica di Luca Poncetta, Gaia Clotilde Chernetich – produzione Associazione Culturale Corpoceleste_C.C.00# – coproduzione Santarcangelo Festival, CSC – Centro per la Scena Contemporanea (Bassano del Grappa).

 

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