Torna alla ricerca

Rustschuk: la lingua incantata

Giovedì 21 febbraio 2019, alle 18, nella Biblioteca comunale “Antonio Delfini” di Modena prosegue la lettura a puntate della “Lingua salvata. Storia di una giovinezza”, la prima parte dell’autobiografia dello scrittore Elias Canetti, premio Nobel per la letteratura nel 1981.

La lettura, realizzata dagli attori Donatella Allegro e Gabriele Anzaldi, Luca D’Arrigo e Cristiana Tramparulo, è curata da Riccardo Corcione, Tolja Djokovic, Fabiola Fidanza, Luca Gadler e Silvia Gussoni, allievi della Scuola di teatro “Iolanda Gazzerro” – laboratorio permanente per l’attore, approvato dalla Regione Emilia-Romagna e cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo.

Per un anno Modena ripercorrerà l’opera di quello che viene considerato un autentico autore europeo. Oltre alla lettura della “Lingua salvata”, tra novembre e dicembre 2019, sul palcoscenico del Teatro Storchi e del Teatro delle Passioni, verranno rappresentate “La commedia della vanità”, allegoria grottesca dell’Europa dei totalitarismi (regia di Claudio Longhi), e “Nozze”, commedia o meglio mascherata borghese di uomini e donne in preda alla loro cupidigia (regia di Lino Guanciale).

Cosa
Quando
Dove
Cosa