#dalvivo
La compagnia Oyes si confronta con il romanzo di Ivan Gončarov, uno dei capolavori della letteratura russa, e con il suo protagonista, un fatalista contemplativo passato nella cultura occidentale a indicare un temperamento incline alla passività e alla rassegnazione. Nella riscrittura contemporanea del lavoro di Goncarov, Oyes parte dalla pandemia e si muove sul delicato confine tra dimensione mentale e vita reale, provando a raccontare in chiave tragicomica la fatica di ricominciare, la paura di rimettersi in gioco.
ideazione e regia di Stefano Cordella – con Martina De Santis, Francesca Gemma, Francesco Meola, Dario Merlini e Umberto Terruso – scrittura scenica collettiva – coproduzione Oyes / La Corte Ospitale
Stagione prosa 2019/2020
